Guida completa al martinetto pneumatico G10/G7: Funzionamento, sicurezza e manutenzione
Introduzione al Pick pneumatico
La picco pneumatico è uno strumento di demolizione potente azionato ad aria compressa, progettato per rompere e scheggiare materiali duri come roccia, calcestruzzo, asfalto e scorie. Alimentato da aria compressa, il picco pneumatico trasforma l'energia dell'aria in impatto meccanico, rendendolo efficiente e resistente in ambienti impegnativi. È un elemento essenziale nell'edilizia, nell'estrazione mineraria, nella metallurgia, nella manutenzione stradale e nella costruzione navale.
Due modelli si distinguono sul mercato: il G10 martello pneumatico e il G7 martello pneumatico. Il G10 è un modello professionale, che offre una maggiore forza d'impatto per compiti impegnativi di demolizione, mentre il G7 è più leggero e più adatto per lavori di media intensità, di lunga durata o in spazi ristretti. Entrambi sono progettati per resistere a condizioni difficili, ma un utilizzo e una manutenzione appropriati sono essenziali per ottenere il massimo da essi.
Una Breve Storia del Martello Pneumatico
Il piccone pneumatico trae le sue origini dai primi martelli pneumatici sviluppati alla fine del XIX secolo, principalmente per l'estrazione mineraria e la costruzione di gallerie. I primi modelli erano grandi e ingombranti, ma i progressi nella metallurgia e nei sistemi di compressione dell'aria li hanno resi più leggeri, efficienti e sicuri. Il G10 e il G7 sono il risultato di decenni di perfezionamento, con benefici derivati da un miglior controllo delle vibrazioni, una maggiore efficienza dell'aria e una maggiore durata dei componenti interni. I moderni picconi pneumatici sono progettati per la versatilità: possono passare rapidamente dalla demolizione della roccia al taglio dell'asfalto o alla rimozione della scoria, semplicemente cambiando scalpello.
Come funziona il piccone pneumatico
Un piccone pneumatico funziona grazie all'aria compressa fornita da un compressore. L'aria entra nel cilindro attraverso una valvola, forzando il pistone a muoversi avanti e indietro a grande velocità. Ogni corsa del pistone colpisce il gambo dello scalpello (asta del piccone), trasmettendo l'impatto al materiale e frantumandolo.
Componenti chiave
Cilindro e pistone – Il cuore del piccone pneumatico, responsabile della generazione della forza d'impatto.
Maniglia – A forma ergonomica per il controllo da parte dell'operatore, talvolta con smorzamento delle vibrazioni.
Porta scalpello (mandrino) – Fissa lo scalpello in posizione durante l'operazione.
Sistema valvola dell'aria – Controlla l'aspirazione e lo scarico dell'aria.
Scalpello (asta del piccone) – La punta operativa che entra in contatto e frattura il materiale.
SISTEMA DI LUBRIFICAZIONE – Riduce l'attrito e l'usura, prolungando la vita dello strumento.
La semplicità di questo meccanismo fa sì che il piccone pneumatico sia meno soggetto a guasti meccanici rispetto a strumenti più complessi, rendendolo ideale per ambienti difficili, polverosi o umidi.

Applicazioni del martinetto pneumatico G10/G7
Costruzione e demolizione
Utilizzato per rompere calcestruzzo armato, vecchi pavimenti, fondazioni e muri durante ristrutturazioni o demolizioni. Il martinetto pneumatico G10 è ideale per strutture pesantemente armate, mentre il G7 è agile per lavori leggeri e per scolpire in verticale.
Miniere e Cave
Nel settore minerario, il martinetto pneumatico rompe la roccia, allenta il minerale e supporta operazioni di scoppio controllato. La sua alimentazione ad aria riduce i rischi elettrici in ambienti esplosivi.
Operazioni metallurgiche
Le fonderie utilizzano i martinetti pneumatici per rimuovere scorie e rivestimenti refrattari dai forni. La capacità dello strumento di operare in ambienti ad alta temperatura e polverosi lo rende ideale per questo scopo.
Manutenzione stradale e infrastrutturale
I martinetti pneumatici vengono utilizzati per frantumare l’asfalto vecchio, sbriciolare lastre di calcestruzzo danneggiate e preparare i sottofondi per il ripristino della superficie stradale.
Cantiere navale e manutenzione marittima
Nei cantieri navali, i martinetti pneumatici vengono utilizzati per pulire la ruggine e le incrostazioni marine dagli scafi e per rimuovere vecchi rivestimenti o acciaio danneggiato.
Preparazione pre-operativa
Controllare l'alimentazione dell'aria – Assicurarsi che il compressore fornisca una pressione stabile (0,5–0,63 MPa).
Ispezionare il tubo dell'aria – Utilizzare un tubo con diametro interno di 16 mm, non più lungo di 12 m, pulito e privo di ostruzioni, con connessioni senza perdite.
Lubricare prima dell'uso – Iniettare olio per utensili pneumatici nell'ingresso per proteggere le parti in movimento.
Esaminare lo scalpello – Verificare la presenza di bave, pieghe o crepe e sostituirlo se necessario.
Indossare attrezzature protettive – Occhiali di sicurezza, guanti, protezioni auricolari e maschera antipolvere quando richiesto.
Nove linee guida essenziali per la sicurezza per il martello pneumatico G10/G7
Lubricare prima dell'uso
Inserire sempre il lubrificante prima dell'uso per garantire un movimento regolare del pistone e prevenire l'usura.
Mantenere Unità di Ricambio
Avere a disposizione almeno tre picconi pneumatici. Limitare il funzionamento continuo di ogni unità a 2,5 ore per evitare il surriscaldamento.
Maneggio Corretto
Afferrare saldamente il manico e premere nella direzione di scalpello, assicurandosi che lo scalpello resti a contatto con il mandrino.
Utilizzare il Corretto Tubo dell'Aria
Utilizzare un tubo con diametro interno di 16 mm, lunghezza massima 12 m, per mantenere il flusso d'aria.
Evitare l'Inserimento Totale
Non inserire completamente lo scalpello nel materiale per evitare il funzionamento a vuoto.
Gestione di uno Scalpello Incastrato
Spegnere l'alimentazione dell'aria prima di liberare lo scalpello per evitare danni all'attrezzo.
Scegli il Punzone Giusto
Adatta la lunghezza del punzone alla durezza del materiale: più il materiale è duro, più il punzone deve essere corto.
Rimuovi le Bave Tempestivamente
Ammenda o sostituisci immediatamente i punzoni danneggiati per evitare inceppamenti.
Evita di Far Funzionare a Vuoto
Fai funzionare lo strumento solo quando il punzone è a contatto con il materiale per prevenire danni interni.
Manutenzione e assistenza
Manutenzione giornaliera
Lubrifica prima e dopo ogni utilizzo.
Controlla la presenza di perdite d'aria o connessioni allentate.
Pulisci le superfici esterne.
Manutenzione Settimanale
Ispeziona il portapunzone per verificare l'usura.
Esaminare lo stato di pistone e cilindro.
Verificare le valvole dell'aria per usura o detriti.
Manutenzione stagionale e di stoccaggio
Conservare in un ambiente asciutto per prevenire la ruggine.
Prima di un lungo periodo di stoccaggio, pulire accuratamente, lubrificare e sigillare l'ingresso dell'aria.
In condizioni di freddo, assicurarsi che l'acqua venga scaricata dal serbatoio del compressore per prevenire la formazione di ghiaccio nella tubazione dell'aria.
Risoluzione dei problemi comuni
Perdita di potenza
Spesso causato da bassa pressione dell'aria o perdite. Controllare il compressore, il tubo e le connessioni.
Inceppamento della scalpello
Causato da bave, surriscaldamento o lunghezza errata dello scalpello. Lubrificare e abbinare lo scalpello al materiale.
rumore eccessivo
Indica usura interna o connessioni allentate. Ispezionare il pistone, il portascalpello e sostituire le parti usurate.
Vibrazione Anomala
Spesso legata a usura irregolare della puntina o pistoni usurati. Sostituire tempestivamente le componenti usurate.
Perdite d'aria
Sostituire le guarnizioni danneggiate e verificare i collegamenti delle tubazioni.
Formazione dell'Operatore e Utilizzo Ergonomico
Formare gli operatori nell'utilizzo corretto: questa pratica estende notevolmente la vita dello strumento e riduce il rischio di infortuni. Le principali pratiche includono:
Utilizzare il peso del corpo invece di applicare una forza eccessiva con le braccia.
Mantenere il piccone pneumatico allineato con la direzione della scalpellatura.
Fare delle pause per evitare la fatica durante turni prolungati.
Ruotare gli operatori nelle attività con elevate vibrazioni.
Prolungare la Vita Utile di un Piccone Pneumatico
Utilizzare il prodotto con la pressione dell'aria raccomandata.
Mantenere le punte affilate e in buone condizioni.
Evitare di sovraccaricare lo strumento con compiti non adatti.
Conservare in un ambiente pulito e asciutto.
Seguire i programmi di manutenzione del produttore.
Domande frequenti sui picconi pneumatici
Qual è la pressione dell'aria ideale per un piccone pneumatico?
La pressione operativa raccomandata si trova generalmente tra 0,5 e 0,63 MPa. Una pressione eccessiva causa usura inutile, mentre una pressione insufficiente riduce le prestazioni.
Qual è la differenza tra il piccone pneumatico G10 e G7?
Il G10 offre una forza d'impatto maggiore ed è progettato per demolizioni impegnative. Il G7 è più leggero, più maneggevole e più adatto per lavori di media entità o turni prolungati.
Con quale frequenza devo lubrificare un piccone pneumatico?
Lubrificare prima di ogni utilizzo e, per un funzionamento prolungato, riapplicare la lubrificazione ogni poche ore per garantire un funzionamento regolare.
Può un piccone pneumatico essere utilizzato sott'acqua?
Sebbene possa operare in ambienti umidi o bagnati per brevi periodi, non deve essere immerso per lunghi periodi, poiché l'umidità può causare corrosione interna.
Come posso evitare che il bulino si inceppi?
Utilizzare il tipo e la lunghezza corretti di bulino per il materiale, evitare il surriscaldamento e assicurarsi di lubrificare adeguatamente durante l'operazione.
Quanto dura un piccone pneumatico?
Con un uso e una manutenzione appropriati, un piccone pneumatico può durare molti anni, anche sotto carichi di lavoro industriali intensivi.